Un’iniziativa legata alla mostra di Alex e
Silvana è la presentazione del libro di Mariella Spagnolo La
luna tra gli ulivi, Il Segno dei Gabrielli Editori.
L’opera, che si configura come un romanzo
introspettivo e di memoria, si sviluppa su diversi piani temporali che
interagiscono tra loro, offrendo spunti per una riflessione sul mondo
femminile e per interessanti raffronti tra generazioni.
La giovane protagonista, che studia medicina in una grande città
del Nord, torna a casa, nella sua Puglia, per un breve periodo di
vacanza, ma scopre che l’amata nonna Teresa, punto di riferimento
esistenziale, è in fin di vita. L’evento colpisce in profondità la
giovane, tanto da iniziare un percorso di riconsiderazione del suo
passato, ritrovando voci, emozioni, suggestivi ricordi d’infanzia
legati alla vita della nonna. La seconda parte del libro si concentra
sulla vita di Teresa, sulle sue speranze, sui suoi drammi esistenziali,
in un Sud arcaico dove per una donna tutto era già prestabilito dalla
nascita. E qui le vicende personali si inquadrano in una storia più
ampia e collettiva, con riferimenti alle guerre, alle ingiustizie
sociali, in un mondo ormai lontano, che è quello della civiltà
contadina.
“Due
donne, due generazioni, un unico orizzonte delimitato da due elementi
solo in apparenza in contrasto e inconciliabili: i tronchi contorti
degli ulivi (“il dolente contorcersi degli ulivi”) e i raggi
argentei della luna (“l’argento dei suoi raggi gocciolava a
intermittenza sugli alberi d’ulivo”). Un conflitto che è parte
integrante del vivere
umano: la sofferenza e il dolore (gli ulivi), la gioia e la speranza (la
luna). […] Un conflitto di per sé antivitale, ma che la donna, ogni
donna … è in grado di ricomporre e armonizzare (dall’Introduzione
di Maria Luisa Di Pietro).
Nota sulla scrittrice Mariella Spagnolo
Mariella Spagnolo è
nata nel 1957 a Sava (Taranto) dove risiede. Laureata in lettere, ha
insegnato per diversi anni nella scuola media in provincia di Milano.
Attualmente è docente presso il Liceo Scientifico “G. Galilei” di
Manduria.
Il contatto quotidiano
con il mondo dei giovani continua ad appassionarla e la rende
particolarmente attenta ai percorsi di crescita dei suoi allievi. In
passato ha collaborato con la Casa editrice La Scuola, scrivendo
articoli di metodologia e didattica dell’Italiano e dell’Educazione
civica per la rivista Scuola e Didattica. Da tempo esercita la
pratica della scrittura, attratta dalle molteplici possibilità di
questo mezzo espressivo che l’aiuta a pensare più profondamente e
l’accompagna in un assiduo cammino di ricerca interiore.